La cucina tipicamente
calabrese, robusta e saporita, è governata dagli "odori di campagna", si
comincia dall'antipasto, ricchissimo, come vuole la
tradizione regionale. Ci sono frittelle chiamate "vecchiarelle", le
melanzane arrostite e sott'olio, i peperoni fritti con le patate,
frittate di ogni tipo, e poi sopressata,
prosciutto crudo, formaggi di ogni genere ecc. ecc. Sui tavoli i
primi piatti dominano la
scena, con elaborate paste fatte in casa legate alle verdure di
stagione, oppure condite con sugo
o con i funghi porcini della zona. Trionfano tra i secondi, le
carni alla brace,
soprattutto salsiccia, agnello, pollo ruspante, costatine di maiale
ed alcuni formaggi caratteristici.
Tra i contorni non mancano le verdure tipiche del posto.